Le mie decisioni Pubblicate sul sito “NOMOS” - 280/2005 Corte d'Appello del Dodecaneso

280/2005 ΕΦ ΔΩΔ (386517)

(AD PREFETTURA DI PUBBLICAZIONE, ARM 2006/1241)
Contratto di assicurazione. Le perdite per un periodo precedente non sono coperte
copertura assicurativa. Competenza dell'atto giuridico. Localmente responsabile per
tribunale del luogo di residenza al proponente di accoglimento della proposta
ma anche di quel pagamento secondo n. 321 del provvedimento finanziario successivo
realizzazione del rischio.

Decisione numero 280/2005

LA CORTE D'APPELLO DEL DODECANESE

Composto da giudici: Konstantinos Apostolopoulos, Presidente
Ricorrente, Nikolaos Karadimitriou, e Eleni Fragaki-relatore, ricorrente e
Segretario Ekaterini Diakokoliou, cancelliere della Corte d'Appello
Dodecaneso.

Ha tenuto un'audizione pubblica a Rodi il 13 maggio 2005, per
giudicare il seguente caso:

Il ricorrente: F.M., residente a Rodi, apparso a
Tribunale insieme al procuratore di Ioannis Charitos (con n.
133.142 fattura di preincasso del Consiglio di Rodi).

CONTRO

Convenuto: compagnia di assicurazioni generali con sede a
Kifissia con il nome "D.", legalmente rappresentato, che era rappresentato
in tribunale tramite l'avvocato di Ioannis Karamichalis.

Il ricorrente ha esercitato presso il Tribunale unipersonale di primo grado di Rodi e presso il Dipartimento speciale
procedimento, nei confronti dell'imputato dal 12-12-2000 e con n. εκθ. gatto.
83/14-3-2001 sua causa. Quella Corte con la n.104/2002 n
la sua decisione finale ha ordinato che la causa fosse ascoltata dal tribunale competente
e per luogo Tribunale di primo grado a membro unico di Rodi durante la procedura regolare e il
quest'ultimo con decisione non definitiva n.113/2003 lo ha nuovamente dichiarato
stessa incompetente sul posto e ha deferito l'azione di aggiudicazione al competente
Tribunale di primo grado a membro unico di Atene. L'attore ha proposto ricorso avverso quest'ultima decisione
la causa del 5-10-2003 e con n. εκθ. cat.237/7-10-2003, il suo ricorso,
copia della quale ha depositato presso la cancelleria di questa Corte n.
εκθ. cat. 323 / 13-10-2003, per la trattazione di quello che legalmente è stato scritto in
è stata nominata la giuria ad essere processata, con aggiornamento, quella menzionata all'inizio
questa decisione.

Durante l'udienza in cui il caso è stato ascoltato
legalmente a loro volta dal collegio competente, i procuratori del
le parti hanno anche presentato osservazioni orali e richiamate
proposte scritte presentate.

STUDIARE IL CASO

PENSATO SECONDO LA LEGGE

Il ricorso avverso la decisione finale 113/2003 del Socio Unico
Tribunale di primo grado di Rodi (n. 511, 513 comma 1 del codice di procedura civile), con il quale, giudicato
nel corso della procedura ordinaria e ad opposizione delle parti, è stato proposto
legalmente (depositando un atto alla cancelleria del tribunale che
ha emesso la decisione impugnata - n. 495 comma 1 K.Pol.D) e puntualmente
(non essendoci notifica dell'atto di citazione - n. 499, 518 comma 1 cpc)
dall'attore perdente in primo grado nei confronti dell'altra parte
del (n. 516 comma 1, 517 K.Pol.D). Pertanto, legalmente portato davanti alla Corte
ciò che è competente per il suo giudizio (n. 19 K.Pol.D), deve essere fatto
formalmente accettato e quindi considerato per l'ammissibilità e
validità delle sue ragioni (n. 533 comma 1 K.Pol.D).

In dal 12-12-2000 e con n. καταθ. 83/2001 querela dell'attore e già
ha affermato che nel corso della sua attività professionale as
Uomo d'affari che noleggia un'auto a un alieno VA
No. κυκλ. ……….. auto di sua proprietà e durante
i propri danni erano assicurati (assicurazione mista) nel convenuto e già
imputato. Che il 15-8-1999 questa vettura guidata da quanto sopra
affittato all'altezza del 20esimo chilometro della strada nazionale Rodi-Lindos e
in particolare all'ingresso del villaggio di Afandou, ha cambiato il suo corso
e si è schiantato contro un muro di recinzione facendolo soffrire i materiali
danni per il ripristino di cui ha speso l'attore locatore, secondo
dettagliati nella causa, 991.934 dracme (e già 2.869 €). Basato su
chiesto che il convenuto fosse obbligato a pagarlo
interessi dalla sua performance, pari a 2.581.934 dracme (€ 7.577) come
risarcimento del danno causato da tale evento, consistente non solo
ai suddetti costi di riparazione ma anche alla riduzione del suo valore di acquisto
vettura pari a 900.000 (€ 2.641) e scomparsa nel suo periodo
riparazioni derivanti da privazione d'uso, utili per 690.000
drch.(€ 2.024). Lo ha stabilito il Tribunale di primo grado con il ricorrente
Un tribunale di primo grado di Rodi a membro unico era localmente incompetente per il suo processo
e lo ha riferito ai materiali e localmente competenti
Tribunale unipersonale di primo grado di Atene, perché il convenuto assicura
l'azienda ha sede nella città di Atene. La decisione è impugnata da
ricorsi per errata applicazione e interpretazione della norma da parte della Scuola Primaria
Tribunale, cioè le disposizioni relative esclusivamente al luogo
competenza del giudice e chiede la scomparsa del convenuto
decisione, affinché la loro azione sia accettata come legalmente valida e
sostanzialmente integralmente e la condanna dell'imputato in tribunale
spese di entrambi i livelli di giurisdizione.

III.A) Ai sensi dell'articolo 33 del codice di procedura civile, le controversie in materia
l'esistenza e la validità di un atto giuridico vivo così come tutti i diritti che
derivanti da esso può essere portato anche dinanzi al tribunale distrettuale
quale è il luogo in cui l'atto giuridico è stato redatto o dove dovrebbe trovarsi
per adempiere alla fornitura. Inoltre, ai sensi di quanto previsto dagli artt
185, 189 e 192 del codice civile, che vengono applicati dal giudice, dinanzi a lui
di cui una determinata causa è pendente per la sua assistenza ai sensi dell'articolo 33 del codice di procedura civile
per sede di competenza, la risoluzione e quindi la stipulazione del contratto
avviene dopo il ricevimento della dichiarazione di accettazione della proposta da parte di
proponendo. Pertanto, come luogo di stipulazione del contratto, si considera il luogo
in cui è pervenuta al proponente l'accoglimento della proposta (Efath. 5134/2003
ElDni 45. 194, Eflar. 287/2002 ΕΠΙΣΚ ΕΜΠΔ 2003/458). B) Più lontano come luogo
prestazione significa il luogo di adempimento secondo il diritto sostanziale,
cioè il luogo di esecuzione del beneficio del convenuto, cioè colui che
nasce dall'atto giuridico, in modo esplicito o implicito, altrimenti quello che è determinato
dalle disposizioni interpretative degli articoli 320-322 del codice civile. Il luogo di adempimento
si considera, non in relazione all'intero contratto, ma al beneficio contestato, in
e se è monetario, lo è il luogo di adempimento del beneficio
ai sensi dell'articolo 321, comma 1, del codice civile, il luogo di residenza del prestatore
al momento del pagamento. Il contratto di assicurazione è sia
redatto con il semplice consenso delle parti e si considera redatto successivamente
che l'assicuratore accetterà la proposta assicurativa (Rif. 4939/2003
EEMPD 2003/626). C) Nel contratto di assicurazione, dopo il suo verificarsi
caso di assicurazione, l'obbligo dell'assicuratore di fornire l'assicurazione
la protezione diventa un obbligo di provvedere al rischio che
che è un vantaggio monetario e viene pagato in loco
concordato, altrimenti nel luogo di residenza della controparte o
beneficiario. L'esistenza del caso assicurativo cambia le cose
assicuratore a un debitore di tale prestazione (Rif. 368/1999 Visita 2000. 737
citazioni op. e riferimenti alla legge. e teoria.).

IV. Pertanto secondo quanto sopra esposto nella storia della decisione e
Nella specie, il Tribunale di primo grado, ai sensi dell'articolo 33
K.Pol.D., responsabile in loco del processo, posto che il
Rodi è la città in cui è stato stipulato il contratto di assicurazione dopo, as
e la stessa imputata afferma che c'è un agente assicurativo in quella città
attraverso il quale è pervenuta la dichiarazione di accettazione della società convenuta
richiesta di assicurazione dell'attore, e la cui accettazione è stata espressa da
spedizione a quella della polizza assicurativa. Inoltre, secondo quanto sopra,
a Rodi è anche il luogo di adempimento della fornitura, poiché il pericolo per lui
la cui auto era assicurata, (assicurazione danni propria),
ha avuto luogo e il convenuto - compagnia di assicurazioni convenuta ha
obbligo di risarcirlo per la distruzione della sua auto, avvenuta
dall'incidente narrato, cioè beneficio (che) è monetario e come un milione
di tale debito, ai sensi dell'articolo 321 del codice civile, se non pattuito
in caso contrario, nemmeno la società convenuta lo sostiene
luogo di residenza dell'attore-assicurato, che è la città di Rodi.

In altre parole, viene stabilita una speciale giurisdizione congiunta dell'atto giuridico con i due
forme di cui sopra (articolo 33 del codice di procedura civile) che vale parallelamente al generale
giurisdizione del luogo di residenza della persona fisica (articolo 22 del codice di procedura civile) o di
sede della persona giuridica convenuta (articolo 25, paragrafo 2, del codice di procedura civile). Inoltre, nel sub
In tal caso, l'attore, che ai sensi dell'articolo 41 del codice di procedura civile ha diritto
scelta dei più, da parte dei tribunali competenti locali, ha scelto il
Tribunale di primo grado di Rodi. Secondo i pensieri di cui sopra il primario
giudice che, nel caso di specie, era competente
tribunale è solo quello della sede del convenuto assicurativo e, senza
indagare sulla sua assistenza, parallelamente a quella di una giurisdizione esistente
il luogo di preparazione dell'atto giuridico e l'adempimento del beneficio,
si è dichiarato incompetente e ha rinviato il caso
Un tribunale di primo grado di Atene a membro unico ha commesso un errore nell'interpretazione e nell'applicazione della legge.

Il ricorso deve pertanto essere accolto nel merito del suo unico motivo
essere accolto e, di fatto, far sparire l'imputato
decisione e mantenere il caso da questo tribunale, che dovrebbe
procedere quindi all'aggiudicazione del ricorso con apposito procedimento
degli articoli 666 e da 670 a 676 come esiste tra
contenzioso assicurato e assicurato che ha per oggetto un reclamo da
contratto di assicurazione auto (art. 681A comma b).

V. A). Dalle disposizioni del n. 1 e 2 della Legge 2496/1997 risulta che con l'art
contratto di assicurazione, l'assicuratore contro premio, si impegna a
obbligo di risarcire l'assicurato per i danni subiti
sofferto per il verificarsi dell'evento assicurativo durante lo stesso
assicurazione, che può, previo accordo espresso delle parti, partire da
prima della conclusione del contratto se gli interessati non ne fossero a conoscenza
il verificarsi del rischio da qualsiasi inizio concordato
copertura assicurativa fino alla predisposizione del contratto (Α.Π 848/2002
presentato, interpretando la corrispondente disposizione di n. 189 e 192 Emn
non più validi dopo l'entrata in vigore della Legge 2496/1997). In particolare
senza. 1 della Legge 2496/1997 che attribuisce il significato di assicurazione
caso: ”l'assicuratore è obbligato a pagare... beneficio in denaro
... Quando l'incidente da cui si è convenuto di dipendere
suo obbligo (caso assicurativo ”), e un elemento del contratto di assicurazione
secondo lo stesso n. 1 comma 2 è anche “… il tipo di rischio (assicuratori
rischi”). Come non risulta dal provvedimento n. 7 comma 7 della legge 2496/97
l'indennità assicurativa diventa scaduta ed esigibile quando
il rischio assicurativo, cioè il danno, da coprire
di cui è stato stipulato il contratto di assicurazione. B) Quanto sopra in esame
querela, che si riferisce alla propria assicurazione contro i sinistri, in relazione ai crediti che
si riferiscono alla riduzione del valore commerciale dell'auto per l'importo di
900.000 (€ 2.641) e coloro che, nel periodo della sua riparazione, sono fuggiti
utile dell'attore pari a 690.000 dracme (€ 2.024) ed è vago e deve
da respingere, poiché non sono esposti se il contratto in esso invocato
l'assicurazione comprende anche il risarcimento per questi casi. Altrimenti
è lecito in base alle predette disposizioni degli articoli 1,2
e 7§7 ed.a della Legge 2496/1997 e vanno indagati nel merito. IL
il convenuto, con le sue proposte legalmente presentate, conclude il contratto
assicurazione, ma nega il suo obbligo nei confronti del convenuto
fornire l'assicurazione, contestando la causa dei danni
sostenendo contestualmente che l'auto assicurata aveva subito la
danni relativi all'azione in una data anteriore
copertura assicurativa a tempo.

VI. Dai documenti presentati e invocati reciprocamente dalle parti
compresa l'indiscussa autenticità (artt. 444)
n.3, 447, 448 par.2 e 457 par.4 K.Pol.D.) foto della parte lesa
quanto segue è dimostrato nella sentenza di questa Corte
Fatti: l'attore mantiene un'attività di noleggio a Rodi
vetture con il titolo distintivo “……”. Con il con n. 10-168430 / 2-8-
1999 contratto della società convenuta aveva assicurato in esso il n.
κυκλ. Χ IXE, prodotto da NISSAN, auto di proprietà
di per il periodo dal 13-7-1999 al 13-10-1999 da un lato per
la sua copertura contro terzi, da incidenti stradali civili
responsabilità, e dall'altro per coprire i propri danni che potrebbero essere causati
nell'auto per vari motivi (incidenti, furto, incendio, ecc.). In
27-8-1999, come afferma la stessa convenuta, senza fornire i relativi
documento, che l'attore ha dichiarato al convenuto che il suddetto assicurato
in questa vettura, ha subito danni perché il 15-8-1999 guidato da
l'inquilino VA, ha sterzato e si è schiantato contro un muro di recinzione.

Inoltre lui, citando il contratto in essere tra loro
pretendeva di coprire le spese di riparazione dell'assicurato
della vettura che ammontava a un totale (acquisto di pezzi di ricambio, riparazione e verniciatura
a 991.934 dracme e già € 2.869. Il convenuto dopo la dichiarazione dell'attore
non è stato convocato per un esame dell'auto assicurata per determinare il
danno. Secondo l'attore, l'auto era
riparato e quindi il convenuto non ha potuto accertarne l'entità e
il tipo di impatto causato dall'impatto sull'auto assicurata,
danno, ma nessuno dei due era indicato a questo punto e in particolare il muro a
cui questo si è scontrato. Al di là di quanto menzionato dall'attore stesso
Nella sua causa si rilevano le seguenti contraddizioni: 1) Il rischio assicurativo,
presumibilmente si è verificato il 15-8-1999 durante la guida dell'auto da as
alieno superiore, al quale però, come sempre nella querela, si fa riferimento
locato a lui dall'attore per il periodo dal 25 al 30 agosto
(si veda anche quello presentato dall'attore invocando n.
06020/1999 contratto di locazione di “…..”). La Corte non può
portare al giudizio che il giorno in cui si è verificato il rischio assicurativo
15/8/1999 è dovuto ad una palese inavvertenza dell'autore della petizione, poiché
alle osservazioni dell'imputato fin dall'inizio e ripetutamente
sia in primo grado che in appello
contraddizione, (si vedano le memorie presentate), l'attore non ha mai affermato che il
giorno di insorgenza del rischio assicurativo è diverso da 15-8-1999 e
a cui è dovuta la data di questo incidente
scontrino. Inoltre dato che l'auto assicurata si è scontrata
muro il 15/8/1999 e poi affittato il 25-8-1999 il
La Corte è portata a concludere che ciò una volta fatto
la dichiarazione del convenuto era stata riparata. 2) La causa afferma che la riparazione
dell'auto è stata realizzata secondo le raccomandazioni dei rapporti del 15-10-2000
perizia dell'Assessore alle perdite A.K., che
anzi sostiene l'attore. Tuttavia di seguito nella sua causa lo invoca
si è proceduto all'acquisto dei pezzi di ricambio, alla carrozzeria e ai lavori di tintoria
ottobre 1999, cioè in un momento precedente (un anno prima
verbali del codice civile), dei suggerimenti di riparazione, nonché quelli relativi
fatture fornite per comprovare le spese di riparazione
data 1/10/1999 e 8/10/1999. Si segnala che l'attore nessuno
proteste in queste osservazioni dell'imputato nonostante il fatto
di conoscere il contenuto delle petizioni in entrambi i tribunali
proposte. Da questi fatti la Corte è portata alla sentenza che
insorgenza del rischio assicurativo, ovvero il suo danno da impatto
l'auto assicurata si era verificata in un periodo precedente all'assicurazione
tempo di copertura (13-7-1999). Questa sentenza della Corte, al di là del che
esposto, è rafforzato dal fatto che l'attore non fa valere neanche su questo
presenta contratti di locazione per l'auto assicurata da un lato per
dall'inizio del momento della copertura assicurativa fino al presunto
15, o almeno, il 25 agosto il suo impatto e dall'altro per l'immediato
prima della sua copertura assicurativa (dal 1° al 12 luglio 1999)
spazio. Dopo di che l'attore, che ha anche l'onere della prova
il verificarsi del rischio assicurativo durante il periodo di copertura assicurativa
non ha dimostrato che l'auto sia stata danneggiata entro quel lasso di tempo
né la causa del danno causato
auto assicurata. Il ricorso deve pertanto essere respinto in quanto infondato
e di pagare le spese del convenuto
competenza, come precisata nel dispositivo, a suo carico
attore, che fu sconfitto (178, 183, 189, 191 KPold., 99 e segg.
avvocati)

PER QUESTE RAGIONI

Si pronuncia sul ricorso contro le parti.

Accoglie formalmente e sostanzialmente il ricorso.

Annulla la decisione n.113/2003 del Tribunale unipersonale di primo grado di Rodi

La tiene e la giudica dal 12-12-2000 e con n. καταθ. 83/2001 causa.

Lei rifiuta.

Impone all'attore - il ricorrente le sue spese processuali
convenuto - convenuto di entrambi i livelli di competenza che determina
per un importo di cinquecento (500) euro.

Fu giudicato, deciso a Rodi l'8-9-2005, in una conferenza segreta e
è stato pubblicato in udienza a Rodi il 9-12-2005, in un pubblico straordinario
incontro, in assenza delle parti e dei loro procuratori, con
presenta il segretario.

Il Presidente Il Segretario

Fonte: Law Legal Information Network (www.lawdb.intrasoftnet.com)

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